Arrivano gli Sci all’ Abetone
Nel 1900 in Norvegia gli sci erano già conosciuti, ma all’Abetone arrivarono nell’ inverno del 1904 portati da un fiorentino reduce da uno dei suoi viaggi. Regalati poi ad un abetonese detto “Petruzzo” questi diventarono un modello per altre paia che lui stesso costruì facendosi sperimentatore di una tecnica che successivamente insegnò ad altri. Nel 1920/21 fu fondato lo Sci Club Abetone – Val di Lima e nel 1922 fu organizzata la prima gara, naturalmente Petruzzo ne fu il dominatore.
Le prime trasferte
Fra il 1924 ed il 1927 gli sciatori abetonesi stabilirono i primi contatti con i valligiani delle Alpi; le gare erano di fondo dal momento che sia la discesa che lo slalom non avevano ancora fatto la loro apparizione. I percorsi erano molto vari con alternanze di ripide salite contrapposte a bestiali discese. All’Abetone invece le discese avevano il sopravvento, quasi fosse un preludio della prerogativa abetonese.
Nasce lo Sci Club Abetone
Nel 1927, nelle sale dell’ hotel Regina un gruppo di persone decise che l’Abetone doveva avere uno Sci Club che portasse anche il nome, ecco quindi che il vecchio nome Sci Clu Non esistevano gli impianti di risalita i giovani abetonesi erano soliti risalire a piedi per poi tuffarsi a capofitto nella vorticosa discesa. Ma per conformazione ambientale l’Abetone gode di una favolosa foresta e non esistendo ancora le piste, si doveva in qualche modo evitare le piante. Ecco infatti che senza saperlo gli abetonesi avevano dimestichezza con gli slalom peraltro ancora sconosciuti. Il primo a fruire di tale vantaggio fu………
“Nido dei falchi’
Grazie a Cimone Petrucci l’Abetone,a cavallo degli anni trenta e quaranta ebbe un nutrito vivaio di giovani. Quasi tutti fecero parte della nazionale, ben figurando in tutte le competizioni e vincendo dei titoli italiani. Ci fu un periodo in cui ben diciotto di loro figuravano fra i 22 azzurri allenati dal campione austriaco Leo Gasperl. Si ricordano:Rolando Zanni, Franco Sisi, Olinto Petrucci, Alessandro Petrucci, Guido Ferrari, Erina Petrucci, Vittoria Ferrari, Gino Seghi, Maria Seghi, Marcella Petrucci, Anna Maria Ferrari, Gualtiero Petrucci, Celina Seghi, Vittorio Chierroni e Zeno Colòerano già allora elementi di spicco. Dal 1940/45 la guerra interruppe ogni attività sportiva, si ricominciò da capo dal 1946. L’Abetone tornò alla ribalta per merito dei suoi atleti che, con le loro imprese sulle piste di mezzo mondo contribuirono in maniera determinante alla nascita ed all’ “excalation” del suo turismo. Furono quelli gli indimenticabili “anni ruggenti” dello sci abetonese, quando dal ’46 al ’55 Zeno, Celina e Vittorio vinsero tutto quello che c’era da vincere nel discesismo nazionale e internazionale e gli altri non furono da meno. Per molti anni lo sci abetonese dette vita ad una valanga azzurra/rosa costituita da discesisti di livello mondiale: i Colò, i Petrucci, gli Zanni (Rolando il più famoso) e poi i Ferrari, i Sisi, i Seghi soprattutto Gino, fratello e trainer della grande “Celina”. Furono i promotori di quel periodo magico che dal ’35 alla fine degli anni 50, fece brillare l’Abetone come stella di prima grandezza nel firmamento dello sci internazionale, guadagnandosi meritatamente il titolo e la fama di “Nido dei falchi”.
Terminato quel periodo dal vivaio dello Sci Club Abetone si sono messi in mostra tre personaggi: Paride Milianti. Vincitore di tre titoli italiani ha ottenuto il maggior numero di presenze in nazionale partecipando a 4 Olimpiadi e 4 mondiali, Luciano Seghi vincitore della Coppa Nebrun e del “Trofeo Dextro Sport” è stato azzurro negli anni 1962-63 e Gaetano Coppi , liberista vincitore di tre gare internazionali, azzurro nel 1961 ha partecipato alle Olimpiadi di Innsbuk nel 1964. Anche oggi come allora lo Sci Club Abetone lavora seriamente alla formazione sia atletica che morale dei propri ragazzi nella speranza di rivederli protagonisti a livello nazionale e internazionale.
Il Medagliere
1 Medaglia d’oro Olimpica
4 Medaglie d’oro Campionati Mondiali
1 Medaglia d’argento Campionati Mondiali
1 Medaglia di bronzo Campionati Mondiali
55 Titoli Nazionali Assoluti
4 Vittorie Alberg-Kandahar
4 Vittorie Concorso di Grindelwald
1 Vittoria Coppa Foemina